in palestra

Racconto in palestra 1!
Ci siamo inscritti insieme in palestra; abbiamo scelto una palestra un po' fuori mano, lontani da casa, con l'obiettivo di tener fuori da li la ns vita normale. Volevamo sentirci liberi di essere come più ci piaceva, sapevamo che ci saremo divertiti.

Prima di entrare la prima volta, abbiamo comprato leggins da palestra attillatissimi per lei, di quelli che entrano fino nel culo, e che dividono con evidenza le grandi labbra della figa; magliette attillate con seno in vista.
Tre volte alla settimana. Per due settimane siamo andati sempre insieme, per vedere l'ambiente.. poi io ho iniziato ad andare solo una volta, lei sempre tre... per due volte era da sola, non ci è voluto molto affinché fosse corteggiata da un bel giovane palestrato.. la aiutava negli esercizi.
Lei ha ricambiato con piacere, dopo 2 settimane la loro relazione nota a tutti; nemmeno veniva nascosta. Nelle serate che io non c'ero si comportavano da fidanzati; quando c'ero io lui faceva addirittura finta di non conoscerla, tra gli sguardi e i sorrisi maliziosi di tutti.

Una sera c’eravamo tutti in palestra, dal momento che io ero presente lui era distante, o meglio ci passava accanto facendo finta di nulla. Fu così che si decise di fare una foro di gruppo, per i 2 anni di apertura della palestra; una ragazza dietro di me mi fa il segno delle corna sulla mia testa, così, come fosse uno scherzo. Guardiamo la foto, grandi risate di tutti, e lei che esclama: è sempre una giocherellona la Paola, chissà come le è venuto in mente di farti le corna in foto..12 mesi così.... poi siamo scomparsi nel nulla.

Racconto “In palestra 2”
Molliamo la palestra tradizionale e ci iscriviamo entrambi in una palestra di .. kickboxing...c'erano solo altre 2 donne... poi solo uomini, palestrati, sudati, forti.L’ambiente la fa eccitare già dalla prima lezione. Le altre due venivano il martedì e il giovedì, a lei viene chiesto di seguire gli stessi giorni, per potersi confrontare con persone dello stesso sesso. ma Lola inventa subito una scusa, ok il martedì ma il giovedì non posso, dobbiamo fare di venerdì: ma ci sono solo uomini; non importa, il venerdì solo allenamento tecnico e il martedì combattimento con lo stesso sesso. ok! Il venerdì eravamo sempre insieme, ma lei se la passavano almeno 3 istruttori, a turno, uno l'abbracciava da dietro per farle vedere come schivare i colpi.. un altro le prendeva la coscia dall'interno, vicino la figa, per alzargliela e farle vedere come sferrare un calcio. I corpi si toccavano, i volti si sfioravano.Il venerdì sera c'erano in genere tra i 10 e i 15 utenti.. Una sera, per scherzo, le hanno insegnato una mossa, dicono di giudò, l'avversario è a terra, lei gli prende la testa fra le cosce, stringe forte per immobilizzarlo.. la bocca di lui è stretta sulla figa. Lo lascia, è lui ora a immobilizzarla allo stesso modo, per farle vedere meglio come si fa.. ora è lei ad avere il suo cazzo piantato sulla bocca, separato solo dallo slip interno al pantaloncino. Non resiste, glielo morde..Andiamo a fare la doccia che siamo eccitati, un po' tutti, anche chi non ha partecipato alle mosse erotiche. Lei sempre sola, nella doccia femminile, noi in 12 in quella maschile, nudi ad aspettare in ns turno (le docce sono 6). Lei mi chiama da fuori, esco nudo, mi dice: non esce acqua calda; va beh farai la doccia a casa, ma sono tutta sudata !! non puoi venire a vedere se riesci ad aggiustarla? ma và; dai vienila a fare con noi, dice Marco che intanto era uscito a vedere cosa stesse succedendo; eii, ma li siete tutti nudi! embè, ti scandalizzi? Beh no, siamo naturisti, figurati. Entra, si spoglia, le fanno subito posto, inizia ad insaponarsi, i cazzi di tutti diventano duri.. le docce sono strette, tra le operazioni di insaponamento iniziano a sfiorarsi. Non sta più nella pelle, di fianco ha un cazzone da 22 cm, doppio, come piace a lei, inizia a toccarlo.. qualche altro si avvicina, si insaponano a vicende, è la fine, la scopano in 12 li, sotto le docce; cazzi ovunque, che non finivano mai!!!!